19 giugno 2012

Come scombinarsi la libreria musicale in poche mosse con iTunes

Organizzare la libreria di mp3 non é facile: i file sono sempre tanti e reperiti da parti diverse.
Poi ci sono i meta dati che si possono inserire da qualche parte e sono le informazioni sul brano che vengono visualizzate nei lettori di mp3 (album, artista, anno, genere,..)
Se si ordinano i file per questi dati, e possibile constatare che sono molto incompleti, imprecisi e non omogenei.
Per sfruttare al meglio queste informazioni (pensate solo al poter riprodurre un po' di musica in base al genere, o all'album di appartenenza) è necessario modificare la proprietà dei file e inserirle una per una o a gruppi.
Penso che sia questo il motivo per cui pochi lo fanno.

Su iTunes ho trovato una voce in un menù che ha attirato la mia attenzione: "organizza libreria". Cliccando si apre una finestra con una scelta ancora più interessante: Riorganizza i file nella cartella "Musica"

Ora, io vi consiglio di NON farlo. Non riorganizzate i file nella cartella musica a meno che tutte le "meta" informazioni siano inserite correttamente.
Solitamente i file sono organizzati in cartelle con l'artista, e dentro le cartelle con gli album. Spesso nomi dei file riportano diverse informazioni oltre al titolo della canzone (per esempio: artista-album-01-titolo.mp3). Le informazioni riportate nel nome del file sono solitamente sufficienti a riconoscere una canzone in modo univoco e chiaro.

Se lasciate che iTunes riorganizzi la cartella musica, in pochi minuti perderete tutta la vostra organizzazione. Al posto delle vostre cartelle troverete delle cartelle con l'informazione contenuta nel campo "nome dell'artista" (in tutte le sue varianti) dentro alle quali troverete delle cartelle con l'informazione contenuta nel campo "album".
Dentro troverete i file mp3, rinominati con l'informazione contenuta nel campo "titolo".
Ma saranno pochi. Infatti troverete molte cartelle con nomi improponibili (solitamente una firma), troverete tante cartelle con il nome dell'artista scritto in tanti modi e soprattutto troverete una cartella "unknown" dove si trovano la maggior parte delle vostre canzoni.
Ed è ovviamente un'azione irreversibile ...
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6 giugno 2012

me lo diceva la bicicletta che non ne valeva la pena


La bicicletta stamattina aveva provato ad avvisarmi che era meglio lasciar perdere.
La bicicletta, eh si la bicicletta! Infatti mi hanno da poco rubato la moto, e appena posso, per piccoli tragitti, prendo la bicicletta in alternativa alla metropolitana.
Stavo giusto raccogliendo tutta la documentazione necessaria da consegnare all'assicurazione per il risarcimento e mancava solo la procura speciale.
Serve nel caso (molto remoto) in cui si ritrovasse la moto. Con questa procura speciale in pratica la moto diventa dell'assicurazione che ne puo' disporre come meglio crede.
Bene, per fare questa procura ci vole la firma autenticata. E stamattina sono andato in comune, speranzoso che potessero autenticarmela loro, al costo di qualche centesimo più la marca da bollo.
Uscito presto, sono passato dal tabaccaio vicino casa per la marca da bollo. Ma non l'avevano.
Sono tornato a casa intenzionato a prendere la bicicletta per cercare un altro tabaccaio e poi andare in comune.
Subito ho notato la gomma sgonfia, ma in un attimo l'ho rigonfiata e son partito. Giusto il tempo di salire e fare qualche metro che il sellino ha ceduto, posizionandosi in verticale.
Cosi sono subito tornato indietro, ho preso una brugola e ho sistemato il sellino. Mi sentivo ormai tranquillo: cos'altro poteva accadermi? Prima di arrivare in fondo al cortile e' caduta la catena! Ma non mi sono sconfortato: ho girato la bici sottosopra e con un fazzoletto di carta ho rimesso la catena sulla corona. Solo che il fazzoletto si e' incastrato e alla fine mi sono sporcato le mani. Ma per fortuna in cortile c'e' un rubinetto, cosi ho potuto pulirle alla meglio.
Quindi ora sono pronto a partire! Giro  maldestramente la bicicletta e non mi sono accorto della ruota che mi ha colpito in faccia.
A quel punto mi e' venuto il sospetto che la bicicletta si stesse in un certo modo ribellando, che stesse provando a comunicarmi qualcosa.


In comune non mi hanno fatto l'autentica e mi han detto di andare da un notaio.


Ho lasciato la bicicletta li in comune e ora sono in metropolitana e probabilmente ho il segno del copertone sulla faccia.
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